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IL SAX AI MATRIMONI...

“Ma perché non avete il SAX nella vostre equipe?”

Guarda il video qui sotto…

Questa è Alice alle prese con un esercizio melodico su Bellissimissima di Alfa.

Dopo aver studiato gli accordi e l’accompagnamento le ho chiesto di trovarle le note della linea melodica, cioè la voce, e sostituire di fatto il cantante.

Gli obiettivi a livello didattico sono:

  1. migliorare l’ascolto cercando di trovare le note ad orecchio
  2. lavorare sull’espressività tecnica per simulare la voce originale
Un po’ di effetti per rendere il suono più figo, base karaoke del brano (ormai le trovi tutte su YouTube e non devi nemmeno fare la fatica di prepararle) e voilà, il gioco è fatto!

Esattamente come quei musicisti che propongono una cosa simile al buffet del matrimonio! 

Sia chiaro: sto volutamente esagerando; alcuni non si limitano al “compitino” e realizzano performance di buon livello…

Ma molto spesso quello che vedo è letteralmente “buttare sopra” a una base qualche linea melodica di brani famosi sfruttando l’estetica e/o il suono di uno strumento (sax, violino, congas, ecc)

Proprio all’ultima cena dell’equipe uno dei miei ragazzi ha confessato di aver avuto un incontro ravvicinato con uno di questi fenomeni…

.

“E insomma arriva questa mega-violinista che deve suonare al buffet e mi fa:

“Mi raccomando mettimi l’effetto

Già qui noi tutti a ridere (chi ha un minimo di conoscenze musicali sa bene che vuol dire tutto e niente dal momento che esistono centinaia di effetti)

Le dico “OK, cosa usi di solito: reverbero, chorus, delay? E hai preferenze per l’EQ?”

Mega violinista: “L’importante è che sia armonico

(altro termine che un musicista non dovrebbe mai usare a caso dato che tira in ballo teoria e regole musicali piuttosto che il suono dello strumento)

“Da quel punto in poi ho capito con chi avevo a che fare.
Non ho più chiesto nulla e per il resto del tempo la mega-violinista è andata in giro per i tavoli. Ogni tanto tornava nella postazione per cambiare base, schiacciava play  e poi ripartiva con la linea melodica delle canzoni”

Se cerchi l’immagine, l’effetto scenico, e questo tipo di “servizio” conta più della musica, allora va benissimo naturalmente!

Ma stai pagando un “ATTORE” NON un “MUSICISTA”!

L’intrattenimento musicale cede il posto infatti ad una mera performance/esibizione (spesso abbastanza trash aggiungerei)

E nonostante mi sia sforzato a considerare la cosa sotto punti di vista diversi dal mio, questo servizio ai miei occhi rimane uno degli esercizi che faccio fare ai miei ragazzi a lezione!

PS Questo è il mio pensiero oggi, novembre 2023, ma non si sa mai: magari un giorno cambio idea e proporrò Alice tra i servizi dell’equipe

Se condividi il mio pensiero e cerchi dei MUSICISTI allora continua a leggere!

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Wedding Whispers

Matteo Sbrogiò – chitarrista, didatta e music planner

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