1. NON sono un “GUITAR HERO”

Sicuramente il mio è stato un percorso “fuori dal coro” dal momento che, a differenza delle solite storie che si leggono nel web, io non ho iniziato a suonare uno strumento in tenera età, anzi da ragazzino sognavo di diventare programmatore di computer…

E neppure sono figlio d’arte: mio padre faceva il consulente immobiliare e fino ai 14 anni l’unica musica che vedevo girare per casa erano le cassette di Celentano, Nek e Baglioni di mia madre (che intendiamoci mi piacciono ma non sono esattamente il prototipo della musica top per chitarristi)

Di conseguenza anche la mitologia di Woodstock, il rock vecchia scuola e altri mille argomenti mi toccano poco: non sono un nostalgico di quelli “una volta la musica era fighissima adesso è tutto uno schifo” e riesco ad appassionarmi e spaziare dal metal alla trap senza filtri, pregiudizi o limiti di genere!

2. NON sono uno YOUTUBER, INSTAGRAMMER…

Sono molto attivo nei social, è vero, ma ho scelto di vivere e lavorare nel mondo “vero” perciò tutti i contenuti che pubblico hanno lo scopo di promuovere le varie attività senza trasformarmi in un “venditore di fuffa online” e senza alcuna velleità di farmi un nome nel web, ottenere follower, ecc

3. NON sono il RAGAZZINO DEL PATRONATO, CUGGINO, ecc…

Sono un professionista diplomato all’Accademia di Musica Moderna di Milano e ho passato gli ultimi quindici anni con la chitarra in mano per almeno 8 ore al giorno perciò, ti prego, non chiedermi di “buttare su un po’ di musica” o “insegnarti due accordi a tempo perso”…

Non credere però  che sia uno che si prende troppo sul serio, anzi, sono il primo a raccontare i miei errori e figuracce e sono sempre disponibile ad ascoltare, rispondere alle domande e valutare in totale onestà se possiamo lavorare assieme o meno!

Mi chiamo Matteo Sbrogiò, e sono un musicista.

Insegnante di chitarra in alcune scuole tra Padova e Venezia e ideatore nonché coordinatore dell’equipe Wedding Whispers.

Dopo anni e anni di scuola da secchione mentre termino gli ultimi anni del liceo rimango folgorato e decido che la chitarra invece di un semplice passatempo deve diventare il mio lavoro.

Orrore! Terminare il Liceo Classico e non andare all’Università?
Iniziare praticamente da zero alla tua età? Nessuna sicurezza economica?

Ebbene, si! E per i primi anni mi divido tra lezioni in Accademia, studio a casa e turni alla Decathlon per pagare la retta anche se confesso che non è per niente facile: i miei coetanei, che hanno iniziato molto prima a suonare, sono bravissimi e confrontarsi con insegnanti e musicisti “veri” sembra impossibile… li vedo tutti così mostruosi rispetto a me! 

E invece alla fine i risultati arrivano. ECCOME SE ARRIVANO!

Arrivato al biennio finale smetto di lavorare alla Decathlon e ancora prima di ottenere il diploma inizio ad insegnare prima come privato e poi in due scuole della zona.

Dopo più di dieci anni da quella scelta al termine della maturità eccomi qui!

► VIVO E RESPIRO MUSICA SEMPRE! Suono sette giorni su sette, che sia per studio, per divertimento o per lavoro!

► INSEGNO QUOTIDIANAMENTE A RAGAZZI E ADULTI cercando di trasmettere loro la mia passione e conoscenze.

► “ARTISTA A 360°” Amo la musica al pari dell’arte visiva e della tecnologia, in particolare editing, grafica e video. Tutti aspetti che cerco costantemente di sviluppare e applicare direttamente o indirettamente al mio lavoro!

► MUSIC PLANNING & CO. Ogni stagione collaboro con persone fantastiche e accolgo nel mio studio decine (ormai centinaia) di coppie di sposi per costruire assieme la cornice musicale più adatta al loro evento!

• Sono “appassionatamente irrequieto”: non passa giorno senza che mi sia inventato qualcosa di nuovo da leggere, studiare e  imparare!
  “Se mi si presenta qualcosa che mi affascina nel giro di tre ore ne divento il massimo esperto mondiale!” (D. Bowie)
  
  
• Sono un amante della natura, delle escursioni e del fitness. Se non mi trovi nel mio studio probabilmente sono in palestra, in riva a un fiume o in cima a una montagna.
  
  
•  Per gli amici sono “Stachanov” ma… una volta all’anno fuggo alcuni giorni per uno dei miei amati viaggi-zaino-in-spalla!