

Decreto Leggo n°221 del 24 dicembre 2021
In attesa di conferme su modalità e tipologia di Green pass richiesto…
Con il Decreto Leggo n°65 del 18 maggio 2021 sono nuovamente consentite le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, anche al chiuso, nel rispetto di protocolli e linee guida!
Tutti i partecipanti devono essere muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19 descritte
nell’articolo 9 del decreto-legge n. 52 del 2021 e quindi provvisti di:
► ciclo completo di vaccinazione
(edit: è sufficiente una sola dose dopo 15 giorni dalla somministrazione )
► esito negativo tampone molecolare o rapido (entro 48 ore)
► certificato di guarigione dal virus SARS-CoV-2
( fonte: GagazzettaUfficiale.it )
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[EDIT: dal 6 luglio 2021 sposi e ospiti non vaccinati possono ottenere tamponi gratuitamente!
“Tutti i cittadini possono accedere in modo libero, diretto, gratuito e senza ricetta medica, a tutti i COVID POINT sul territorio regionale e di richiedere di effettuare un tampone antigenico.”]
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Con le nuove disposizione possiamo finalmente FESTEGGIARE ASSIEME!!
…e grazie alle nostre garanzie anti-covid inserite in tutti i nostri pacchetti siamo stati in grado di assicurare consulenza, supporto, spostamento date ed eventuali consigli/modifiche a più di 30 coppie!
Se non hai ancora scelto la cornice musicale per il tuo matrimonio durante la cerimonia o al ricevimento o ti sei trovato senza fornitore
NON ASPETTARE!
Ci stanno arrivando numerosi messaggi da parte delle nostre coppie con la speranza di ricevere nuovi aggiornamenti, ne approfittiamo perciò per riportare alcune info in questo post…
Come diciamo ormai da un anno non vogliamo in alcun modo “ingannare” o indorare la pillola: molti ci hanno girato foto e post estrapolati dai social con previsioni a volte fin troppo positive altre volte estremamente disfattiste, riprese dopo Pasqua, presunte restrizioni con tamponi obbligatori ma stando ai canali ufficiali al momento NON SONO STATE FORNITE NUOVE DIRETTIVE.
Inutile perciò perdere la testa e andare ulteriormente nel panico: fino al 6 aprile rimarrà tutto bloccato ma noi non molliamo e siamo fiduciosi che tra vaccini, profilassi e primavera in arrivo potremo avere la “nostra” stagione per festeggiare assieme!
È più che comprensibile ma farsi prendere dallo sconforto significa bloccare e rimandare scelte importanti con il rischio poi di trovarsi tra qualche mese a fare tutto di corsa o peggio di accontentarsi delle poche opzioni rimaste disponibili…
Questo è un estratto di un messaggio whatsapp inviato ai nostri sposi lo scorso ottobre:
[…] l’inverno sarà sicuramente pieno di notizie ora drammatiche ora ottimistiche e farsi prendere dal panico al termine di ogni notiziario o ad ogni nuovo DPCM servirà solo a preoccuparsi di più!
Al momento credo che si potrà valutare effettivamente la situazione e ipotizzare uno scenario realistico della stagione wedding 2021 solo verso la fine dell’inverno (indicativamente febbraio), fino a quella data perciò… niente panico e vietato disperare!”
Con questo non voglio dire che sono un veggente con la sfera di cristallo ma solo rassicurarti, del resto siamo abituati, è uno scenario che ormai viviamo dalla scorsa primavera e finalmente sembra che ci sia un vaccino!
Insomma, l’errore che puoi fare è farti prendere dall’ansia perciò cerca di guardare le cose in prospettiva e non pensare all’incertezza di oggi, domani o dopodomani ma a come possono migliorare le cose in 3, 4 o 5 mesi!
Continua con calma la programmazione e le fasi dell’organizzazione, noi come abbiamo fatto con tutte le coppie della scorsa stagione, vi seguiremo e faremo tutto il possibile per arrivare finalmente a festeggiare assieme il vostro matrimonio!
Per nostra fortuna siamo tra i fornitori che hanno lavorato molto anche nel 2020 ed ora che ci avviamo alla fine della stagione possiamo dire di avere una certa esperienza!
I buffet che inizialmente tutti consideravano eliminati sono stati regolamentati e ormai si svolgono tranquillamente senza grossi problemi come anche tutta la musica dal vivo e dj set con ballo nelle aree esterne.
In caso di party all’interno ci sono restrizioni ma viene tollerato entro i limiti del buon senso, inoltre è possibile puntare su servizi differenti aggiungendo karaoke e altre situazioni interattive.
Dal punto di vista burocratico a differenza del periodo marzo-luglio, SIAE ha concesso di nuovo l’utilizzo della piattaforma online per la richiesta dei permessi e dal canto nostro abbiamo sviluppato un protocollo affinché tutto si svolga in sicurezza ma senza complicare o rendere spiacevole l’evento per gli sposi e i loro ospiti!
I musicisti durante l’esibizione rimangono nell’area palco e mantengono le distanza minima con gli ospiti pertanto rimangono senza mascherina in modo da non mettere a disagio e non rovinare eventuali scatti dei fotografi.
Jukebox e microfono vengono trattati con un prodotto disinfettante presidio medico in modo da garantire la sicurezza degli utilizzatori.
I Dj tengono sotto il mento la mascherina e sono pronto ad indossarla nel caso qualcuno si avvicinasse per richieste o altro.
A causa dell’aumento del numero di contagi il ministro Speranza ha firmato una nuova ordinanza che prevede:
In ordine al quesito proposto dal Presidente dell’Associazione nazionale Assoeventi, con cui viene chiesto un parere in merito all’applicazione dell’articolo 1, comma 1, lettera b), dell’ordinanza del Ministro della salute 16 agosto 2020, recante “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, disposizione con cui sono state sospese le attività del ballo in sale a ciò appositamente destinate, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, in particolare con riguardo alla definizione di “locale assimilato” si precisa che l’ordinanza non disciplina le manifestazioni di carattere privato che sono destinate a soggetti determinati e scelti sulla base di legami personali, di amicizia o parentela, manifestazioni per le quali non essendo consentito l’accesso indiscriminato del pubblico non valgono le restrizioni previste nella medesima ordinanza.
Sono quindi esclusi dall’ambito di applicazione della citata ordinanza i matrimoni, le cresime, le comunioni ed altre cerimonie e occasioni di tale tipologia, per le quali non esiste un accesso indiscriminato del pubblico , restando ferme, con evidenza, le prescrizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 agosto 2020, relative al divieto di assembramento e alle misure di igiene ivi previste.”
LA FESTA PUò CONTINUARE!!
Finalmente buone notizie! Ecco un estratto di una conferenza del Presidente della regione Veneto Luca Zaia, in cui vengono chiariti alcuni punti circa la musica di intrattenimento in locali e attività di ristorazione.
Già da inizio giugno è possibile inserire in ristoranti, ville e locali musica da “ascolto”; ciò significa che potremo garantire senza problemi il servizio delle nostre formazioni di musica durante aperitivi e banchetti!
AGGIORNAMENTO: dal 20 giugno riapriranno anche discoteche e strutture simili, sarà dunque possibile la musica da ballo anche in occasione di eventi privati e matrimoni a patto che il tutto si svolga all’aperto.
Matteo Sbrogiò – chitarrista e coordinatore
P. IVA n° 04525140275
Mail: musica.weddingwhispers@gmail.com
Cell: 349 3447016